venerdì 11 marzo 2016
UNIONE EUROPEA E liberalizzazione VELENI NEL PIATTO
UE vuole liberalizzare le denominazioni: a rischio il vino italiano DOC
UE vuole liberalizzare le denominazioni: a rischio il vino italiano DOC
di RedazionE
sabato 23 gennaio 2016 - 08:20
La Commissione Ue sta lavorando a una modifica del regolamento 607 del 2009 per rivedere le norme sull’etichettatura delle denominazioni d’origine. L’ipotesi allo studio punta a una profonda liberalizzazione che consenta ai produttori di qualsiasi Paese di utilizzare in etichetta anche i nomi dei vitigni oggi riservati a singoli Stati. In sostanza l’uso di nomi che insieme all’indicazione di una località geografica sono parte di una denominazione registrata come Lambrusco di Sorbara, Nebbiolo d’Alba, Vermentino di Gallura, ma anche Primitivo di Manduria, Aglianico del Vulture e tanti altri era finora riservato all’Italia. Mentre, se passasse l’ipotesi allo studio Ue, in futuro anche i produttori di altri Paesi potrebbero riportare in etichetta termini come Nebbiolo, Fiano o Verdicchio. Di fronte a questa prospettiva una larga fetta della filiera vitivinicola italiana (dall’Alleanza delle cooperative all’Assoenologi, dalla Cia alla Confagricoltura, dalla Federdoc alla Federvini e all’Unione italiana vini) ha scritto al ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina.
Appello a Martina contro la Commissione UE: Nebbiolo e Verdicchio prodotti anche all’estero?
«Se la Commissione Ue – si legge nellalettera – decidesse di procedere alla liberalizzazione qualsiasi produttore europeo potrà utilizzare nomi storici della viticoltura italiana. Tutti termini che sono parte integrante di rinomate Dop e Igp registrate dalla metà degli anni Settanta e che andrebbero difese da fenomeni di concorrenza sleale». Per questo le organizzazioni del vino hanno chiesto a Martina di attivarsi perché una tale deregulation «non si trasformi in una proposta di regolamento che rischierebbe di banalizzare Dop e Igp italiane penalizzando gli investimenti sostenuti negli anni dai produttori».
L’Italia fa rete contro la lobby del Nord Europa che vuole utilizzare i nostri marchi più famosi
«L’operazione va bloccata – ha detto l’Europarlamentare Paolo De Castro, tra i primi a sollevare la questione – perché anche se fosse ridimensionata si risolverebbe in un sicuro danno per il vino italiano. Non possiamo cedere ad altri l’uso di nomi come Lambrusco che hanno fatto da apripista del vino italiano nel mondo e ancora oggi sono tra i prodotti più esportati. Anche i francesi della Borgogna sono con noi. La riforma del 2008 si regge su un equilibrio delicato che ha garantito sviluppo a tutti e non va messa in discussione».
Correlati
L'Europa “ci frega” anche sui contributi agricoli. E “coccola” Francia e Germania
L'Europa “ci frega” anche sui contributi agricoli. E “coccola” Francia e Germania
In "Economia"
L'Europa “bastona” l'Italia sulle quote latte: «Recuperi 1,42 miliardi dai produttori»
L'Europa “bastona” l'Italia sulle quote latte: «Recuperi 1,42 miliardi dai produttori»
In "Economia"
Un'altra beffa dalla Ue: aiuti all'olio tunisino, mazzata per il “made in Italy”
Un'altra beffa dalla Ue: aiuti all'olio tunisino, mazzata per il “made in Italy”
In "Economia"
La Newsletter del Secolo
ISCRIVITI
Le notizie più interessanti sulla Destra selezionate per te
* E-MAIL:
* NOME:
Accetto l'informativa sulla privacy
In Evidenza
Bertolaso avverte: “Dal risultato dei gazebo capirò se mollare o no”Bertolaso avverte: “Dal risultato dei gazebo capirò se mollare o no”
In carcere un vecchietto di 81 anni: aveva rubato un dvd nel 2008…In carcere un vecchietto di 81 anni: aveva rubato un dvd nel 2008…
Rieccolo: D’Alema detta la linea alla sinistra Pd e lancia un nuovo partitoRieccolo: D’Alema detta la linea alla sinistra Pd e lancia un nuovo partito
Roma, picchiato e minacciato di morte perché “figlio delle guardie”Roma, picchiato e minacciato di morte perché “figlio delle guardie”
Roma, abusava di un bimbo disabile a scuola. Arrestato l’educatore pedofiloRoma, abusava di un bimbo disabile a scuola. Arrestato l’educatore pedofilo
Articoli più letti
La prima casa da oggi è pignorabile: mossa a tradimento del governo Renzi
La prima casa da oggi è pignorabile: mossa a tradimento del
Ecco i 500 uomini più ricchi del mondo per Forbes: Berlusconi al 179mo posto
Ecco i 500 uomini più ricchi del mondo per Forbes:…
Video choc: ecco come gli immigrati aggrediscono le donne europee
Video choc: ecco come gli immigrati aggrediscono le donne…
L’hotel stellato non basta. L’immigrato si lamenta: “L’Italia ci deve dei soldi” (Video)
L’hotel stellato non basta. L’immigrato si…
Scuola, approvata la riforma. Così il governo impone il gender in classe
Scuola, approvata la riforma. Così il governo impone il…
Idee a destra
Monopoli editoriali e libertà di stampa: oltre le “battaglie di bandiera”Monopoli editoriali e libertà di stampa: oltre le “battaglie di bandiera”
Caro Battista, anche mio padre era fascista. Lui non si arrese e non l’ho uccisoCaro Battista, anche mio padre era fascista. Lui non si arrese e non l’ho ucciso
Papa Francesco: luci e ombre su un Papa imprevistoPapa Francesco: luci e ombre su un Papa imprevisto
Ecco le emergenze che hanno messo in crisi il governo sovranazionaleEcco le emergenze che hanno messo in crisi il governo sovranazionale
L’Italia perduta: 868 grandi opere incompiute, miliardi sprecati. Perché?L’Italia perduta: 868 grandi opere incompiute, miliardi sprecati. Perché?
Riflessioni di un orgoglioso “reazionario”Riflessioni di un orgoglioso “reazionario”
prima-11-marzo-201611/03/2016
Legittima difesa, bagarre alla Camera. Il Pd vuole solo perdere tempo
Bassolino sfida il Pd: sabato scenderà in campo con una lista civica – pag.2
«Su Failla è stata fatta un’autopsia da macellai per cancellare le prove» – pag.3
Vai all'edicola
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento